Barriere Architettoniche
Spazi esterni ed edifici pubblici
- P.E.B.A. Comune di Castel Maggiore (BO)
- Adeguamento marciapiede Bologna
- Progetti per edifici scolastici comunali
- Progetto quartiere Rifredi Firenze
- Postazioni da pesca per disabili a Imola (BO)
- Postazioni da pesca per disabili a Molinella (BO)
- Posti per disabili nello Stadio R. Dall'Ara
- Riqualificazione ambientale nel centro storico a Bologna
Approfondimenti
Progetti allegati (file PDF)
Informazioni utili
Castel Maggiore - Scuola Media Pelagalli
Interventi di adeguamento scuole a Bologna e provincia: nel caso specifico è stato portato avanti un progetto di eliminazione delle barriere architettoniche per la Scuola Media Pelegalli di Castel Maggiore, in provincia di Bologna, e delle aree limitrofe alla scuola stessa.
La Scuola Media Pelagalli si trova nel capoluogo.
Nel centro abitato di Castel Maggiore gli edifici scolastici sono sparsi su tutto il centro abitato, si nota inoltre la caratteristica di raggruppare in una stessa area piu’ complessi scolastici ad es. asilo nido e scuola materna, ma comunque separati in due distinti edifici, creando quindi un piccolo polo.
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La scuola si sviluppa su due piani, uno dei quali leggermente rialzato, in due corpi di fabbrica costruiti in anni diversi e collegati tra loro al piano terra da un corridoio.
Oltre all’ingresso principale vi sono altri n. 2 uscite-ingressi, n. 21 uscite-ingressi direttamente dalle aule.
L’edificio scolastico è composto da:
Piano Terra
atrio, corridoi, ingresso n. 16 aule n. 2 blocchi wc e n. 6 wc per alunni
n. 1 aula magna n. 8 laboratori n. 1 w.c. personale e anti-spogliatoio
n. 1 palestra n. 4 spogliatoi n. 3 blocchi wc e docce
Piano Primo
atrio, corridoi, n. 5 aule n. 2 blocchi wc per alunni
n. 1 biblioteca n. 8 laboratori n. 2 w.c. personale e anti-spogliatoio
n. 1 cucina n. 1 refettorio n. 1 w.c. e anti
Le barriere architettoniche rilevate nel complesso scolastico si concentrano essenzialmente:
- Mancanza di un ascensore che colleghi il piano terra che ospita le aule con il primo piano che ospita gli uffici e il refettorio
- Nelle uscite-ingressi - leggermente rialzati rispetto al piano del giardino
- Nei bagni degli alunni - in quanto non si riscontra neppure un w.c. di dimensioni tali da potersi definire accessibile, tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di un alunno su sedia a ruote
- Le porte dei w.c. - hanno tutte dimensioni insufficienti anche rispetto al D.M. 18/12/1975 che fornisce gli elementi progettuali e gli indici minimi di funzionalità didattica, edilizia e urbanistica da osservarsi nell’esecuzione delle opere di edilizia scolastica.
- Il bagno del personale, o all’occorrenza per i visitatori - in quanto non si riscontrano le di dimensioni da potersi definire accessibile, tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di una persona su sedia a ruote,
- Per i non vedenti mancanza della segnalazione tattile a pavimento della scala a cm. 30 dal primo e dall’ultimo gradino.
- Nell’area della palestra non si riscontra neppure un w.c. di dimensioni tali da potersi definire accessibile, tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di una persona su sedia a ruote.
Accessibilità delle aree limitrofe alla scuola
Il progetto consiste nella realizzazione di un percorso protetto pedonale-ciclabile tale da inserire la struttura scolastica in una fitta e robusta rete di percorsi protetti che possono essere indistintamente fruiti dalle categorie deboli: i disabili, i bambini, gli anziani, i ciclisti, ecc.
Tale soluzione fa parte integrante del “Progetto di massima di un piano di circolazione urbana a servizio dei disabili e delle categorie svantaggiate mediante l’adeguamento di alcuni percorsi ciclabili e pedonali per l’eliminazione delle barriere architettoniche” da noi realizzato e presentato con Prot. n. 31476 del 30/09/2008.
Eliminazione delle barriere architettoniche nell’edificio scolastico
La proposta d’intervento di eliminazione delle barriere architettoniche nell’edificio scolastico si divide in due fasi:
Interventi prioritari di adeguamento
Abbiamo così definito gli adeguamenti dedicati soprattutto agli alunni che si possono definire i veri fruitori continuativi dell’edificio.
Descrizione degli interventi:
- Individuazione di un percorso accessibile senza barriere all’interno del giardino della scuola tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di un alunno su sedia a ruote.
- Realizzazione di n. 2 nuovi blocchi bagno per gli alunni compresi n. 2 w.c. tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di un alunno su sedia a ruote.
- Adeguamento dimensionale dei blocchi almeno bagno per gli alunni tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di un alunno su sedia a ruote.
- Realizzazione di n. 1 rampa pedonale esterna di raccordo fra i pavimenti nelle porte esterne d’ingresso-uscita delle aule.
- Realizzazione della segnalazione tattile a pavimento della scala a cm. 30 dal primo e dall’ultimo gradino.
Interventi secondari di adeguamento
Si possono così definire gli adeguamenti dedicati soprattutto al personale insegnante, o ai visitatori occasionali della scuola, che si possono definire fruitori occasionali dell’edificio, ed il cui adeguamento, pur essendo chiaramente previsto dal progetto, può essere eseguito all’occorrenza in una seconda fase (in base alle disponibilità finanziarie del comune).
Naturalmente in caso di presenza o assunzione nella scuola di personale insegnante disabile tale intervento diventa automaticamente prioritario.
Descrizione degli interventi:
- Realizzazione di una rampa pedonale per accesso all’ingresso secondario con pendenza del 8%.
- Adeguamento dimensionale del bagno del personale, o all’occorrenza per i visitatori, tale da potere consentire l’accesso in autonomia e sicurezza di una persona su sedia a ruote.
- Adeguamento dimensionale delle porte dei w.c. tali da rispettare le indicazioni del D.M. 18/12/1975.